Bonus asilo nido 2025: al via le domande online

A partire da oggi, 25 marzo 2025, le famiglie possono presentare domanda per il Bonus asilo nido 2025, un contributo economico erogato dall'INPS per sostenere il pagamento delle rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati.

Questo beneficio è destinato ai genitori di bambini di età inferiore ai tre anni, inclusi quelli affetti da gravi patologie croniche che necessitano di assistenza domiciliare.

Requisiti per accedere al bonus

bonus asilo

Per poter richiedere il Bonus asilo nido 2025, è necessario che il genitore richiedente:

  • Sia cittadino italiano, di un Paese dell'Unione Europea o, se extracomunitario, in possesso di un permesso di soggiorno valido.

  • Risieda in Italia.

  • Sia il genitore, l'affidatario o il tutore legale del minore.

  • Abbia un figlio di età inferiore ai tre anni o che compia tre anni nell'anno solare in corso.

Importi del contributo in base all'ISEE

L'importo del bonus varia in funzione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e dell'anno di nascita del bambino:

Per i bambini nati prima del 1° gennaio 2024:

  • 3.000 euro annui (272,73 euro mensili per 11 mesi) con ISEE fino a 25.000,99 euro.

  • 2.500 euro annui (227,27 euro mensili per 11 mesi) con ISEE tra 25.001 e 40.000 euro.

  • 1.500 euro annui (136,37 euro mensili per 11 mesi) con ISEE superiore a 40.000 euro o in assenza di ISEE.

Per i bambini nati dal 1° gennaio 2024:

  • 3.600 euro annui (327,27 euro mensili per 11 mesi) con ISEE fino a 40.000 euro.

  • 1.500 euro annui (136,37 euro mensili per 11 mesi) con ISEE superiore a 40.000 euro o in assenza di ISEE.

È importante notare che le somme ricevute a titolo di Assegno Unico Universale non vengono considerate nel calcolo dell'ISEE ai fini del bonus.

Come presentare la domanda

Le domande possono essere inoltrate fino al 31 dicembre 2025 attraverso:

  • Il portale web dell'INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS e cercando il servizio "Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione".

  • Gli Istituti di patronato.

Al momento della richiesta, è necessario allegare la ricevuta di pagamento di almeno una retta relativa ai mesi per cui si richiede il contributo. La documentazione per le mensilità successive può essere presentata in seguito. Le domande verranno accolte in base all'ordine cronologico di presentazione e nei limiti delle risorse disponibili; pertanto, è consigliabile procedere quanto prima.

Documentazione necessaria

Per ottenere il rimborso, è indispensabile presentare:

  • Fatture o ricevute delle rette pagate, riportanti il codice fiscale del genitore richiedente e del minore.

  • Prova del pagamento effettuato tramite metodi tracciabili (bonifico, assegno, ecc.).

  • In caso di richiesta per assistenza domiciliare, certificato del pediatra che attesti l'impossibilità del bambino a frequentare l'asilo nido a causa di una grave patologia cronica.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare la circolare INPS n. 60 del 20 marzo 2025.

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