Vittorio Sgarbi ricoverato al Gemelli: l'amico Veneziani parla della sua depressione

Il critico d'arte Vittorio Sgarbi è ricoverato da alcuni giorni al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una grave depressione. Secondo quanto riportato, Sgarbi ha smesso di alimentarsi, rendendo necessario il ricovero per un monitoraggio specialistico continuo.
L'amico e scrittore Marcello Veneziani ha espresso preoccupazione per le condizioni di Sgarbi, descrivendo la depressione come "figlia del suo narcisismo ferito". Veneziani ha osservato che Sgarbi percepisce una restrizione delle sue libertà impulsive, portandolo a un senso di restringimento del suo universo personale.
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Veneziani ha inoltre sottolineato che la depressione può aggravare le condizioni fisiche, ma conoscendo Sgarbi, non esclude una sua ripresa personale. Ha suggerito che Sgarbi potrebbe dover attraversare una sorta di "piccola morte", lasciandosi alle spalle una parte di sé per abbracciare una nuova prospettiva di vita più legata al mondo reale.
La compagna di Sgarbi, Sabrina, e sua sorella Elisabetta sono profondamente preoccupate per la sua salute.
Sgarbi rimane sotto osservazione al Policlinico Gemelli, con l'auspicio che possa ritrovare la forza necessaria per superare questo difficile momento.