Treviso: Insulti sessisti a giovane arbitra durante partita di basket a Motta di Livenza

Sabato 8 marzo 2025, durante una partita di basket della Divisione Regionale 1 a Motta di Livenza (Treviso), l'arbitra diciottenne Alice Fornasier è stata vittima di insulti sessisti da parte della madre di un giocatore della squadra locale. L'episodio è avvenuto proprio nella Giornata Internazionale della Donna.
Al terzo minuto dell'ultimo quarto, la donna ha urlato all'arbitra: "Vai a fare la prostituta". Profondamente scossa, Fornasier è scoppiata in lacrime e ha sospeso la partita per circa venti minuti. Dopo essersi ritirata negli spogliatoi, è stata convinta a riprendere la direzione dell'incontro, che si è concluso con la vittoria della squadra di casa per 79-74.
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La Pallacanestro Motta ASD ha condannato fermamente l'accaduto, dissociandosi da qualsiasi comportamento offensivo verso la coppia arbitrale. La società ha sottolineato il proprio impegno nella promozione dei valori dello sport, dell'inclusione e del rispetto, ricordando l'iniziativa "Me Gusta Fare l'Arbitro" lanciata per tutelare e rispettare gli arbitri.
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso solidarietà all'arbitra, auspicando provvedimenti come il Daspo per la responsabile degli insulti.
Il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, ha definito l'episodio "vergognoso e incommentabile".
La Federazione Italiana Pallacanestro sta valutando provvedimenti nei confronti della responsabile degli insulti.