Crollo di una palazzina a Bari: donna di 74 anni trovata viva sotto le macerie

crollo palazzina

A quasi 24 ore dal crollo di una palazzina nel quartiere Carrassi di Bari, i vigili del fuoco hanno individuato in vita Rosalia De Giosa, 74 anni, sotto le macerie. La donna è riuscita a comunicare con i soccorritori, che stanno lavorando per liberarla.

Il crollo è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri. L'edificio, dichiarato inagibile e sgomberato nel febbraio 2024 a causa di problemi strutturali, era stato oggetto di lavori di consolidamento iniziati una settimana fa. Al momento del crollo, la signora De Giosa si trovava nel suo appartamento al quarto piano, nonostante l'ordinanza di sgombero.

Sul posto operano squadre dei vigili del fuoco, del soccorso alpino speleologico e delle forze dell'ordine, supportate da unità cinofile e droni. Le operazioni di soccorso proseguono senza sosta per garantire la sicurezza dei residenti e dei soccorritori.

Le autorità hanno evacuato due edifici adiacenti per precauzione, ospitando 14 persone in un albergo cittadino. La Procura di Bari ha aperto un'inchiesta per crollo colposo a carico di ignoti, affidata al procuratore aggiunto Ciro Angelillis e alla pm Carla Spagnuolo.

Il sindaco di Bari, Vito Leccese, presente sul luogo del crollo, ha dichiarato: "La priorità è capire se c'erano persone dentro".

Le operazioni di soccorso continuano con la massima cautela per evitare ulteriori crolli e garantire la sicurezza di tutti gli operatori coinvolti.

Prete investe motociclista e fugge: arrestato per omicidio stradale a Bari
È stato arrestato per omicidio stradale aggravato dalla fuga e dall'omissione di soccorso don Nicola d'Onghia, sacerdote di Turi, in provincia di Bari.

Scheggia di plastica bloccata in gola, salvata bimba di 14 mesi a Bari
Una bambina di 14 mesi è stata salvata al Policlinico di Bari dopo aver inalato una scheggia di plastica che le aveva ostruito le vie aeree.

Bari, Fabiana Chiarappa morta in moto: prete indagato per omissione di soccorso
Svolta nelle indagini sulla morte di Fabiana Chiarappa, 32 anni, soccorritrice del 118 e giocatrice di rugby, deceduta il 2 aprile in un incidente stradale nel Barese.