Roma: 25enne trovata morta in casa, sequestrati i cellulari del compagno

Proseguono le indagini sulla morte di Camilla Sanvoisin, 25 anni, figlia del produttore televisivo Axel Egon Sanvoisin, trovata senza vita all'alba di giovedì 13 febbraio 2025 nella sua abitazione in via Anna Foà, zona Giustiniana, a Roma. La polizia, su delega della procura, ha sequestrato oggi, 15 febbraio, i cellulari presenti nell'appartamento condiviso con il compagno 35enne, Giacomo Celluprica.
Secondo le dichiarazioni di Celluprica agli inquirenti, entrambi avrebbero assunto sostanze stupefacenti, in particolare eroina, prima di addormentarsi mercoledì notte. Sarà l'autopsia, disposta dai pm capitolini, a fornire chiarimenti sulle cause del decesso. Al momento, l'ipotesi di reato è "morte come conseguenza di altro reato".
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Nel corso dei controlli effettuati nell'appartamento, gli agenti hanno trovato dosi di metadone superiori alle prescrizioni mediche. Di conseguenza, Giacomo Celluprica è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga nel giorno stesso del ritrovamento del corpo di Camilla. L'uomo è stato successivamente rilasciato in attesa del processo.
La madre di Camilla, nota ceramista, ha comunicato la tragica notizia attraverso i social media, esprimendo il suo dolore per la perdita della figlia.
Le indagini proseguono per chiarire le circostanze esatte della morte di Camilla Sanvoisin e il ruolo del compagno in questa vicenda.