Trump rinomina il Golfo del Messico in Golfo d'America: Google Maps si allinea alla decisione Presidenziale

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha recentemente firmato un ordine esecutivo per rinominare il Golfo del Messico in "Golfo d'America". In risposta, Google ha annunciato che aggiornerà Google Maps per riflettere questo cambiamento non appena il nuovo nome sarà ufficializzato nelle fonti governative ufficiali. Un portavoce di Google ha dichiarato: "Abbiamo una prassi consolidata di applicare le modifiche dei nomi quando vengono aggiornate nelle fonti governative ufficiali. Per quanto riguarda le località geografiche americane, ciò avviene quando viene aggiornato il Geographic Names Information System. Quando ciò avverrà, aggiorneremo rapidamente Google Maps per mostrare il 'Golfo d'America'".
Oltre al cambiamento del nome del golfo, l'ordine esecutivo di Trump prevede anche il ripristino del nome "Mount McKinley" per la montagna in Alaska precedentemente conosciuta come Denali. Google ha confermato che apporterà anche questa modifica su Google Maps una volta che il cambiamento sarà ufficiale.
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La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha reagito con ironia alla decisione di Trump, affermando: "Può chiamarlo pure 'Golfo d'America' nella sua parte continentale, ma per noi è ancora il Golfo del Messico e per il mondo intero è ancora il Golfo del Messico".
Il Golfo del Messico è stato conosciuto con questo nome sin dalla fine del 1600. È il nono golfo più grande del mondo, delimitato a nord dalla penisola della Florida e a sud da quella dello Yucatan, con coste che si affacciano su diversi stati sia degli Stati Uniti che del Messico.
Il governatore della Florida, Ron DeSantis, ha già adottato il nuovo nome in comunicazioni ufficiali, riferendosi al "Golfo d'America" in un recente avviso meteorologico riguardante un'ondata di gelo.
Sebbene il cambiamento del nome sia stato implementato a livello federale negli Stati Uniti, è improbabile che venga riconosciuto a livello internazionale, poiché i nomi geografici internazionali sono regolati da enti come l'Organizzazione Idrografica Internazionale e il Gruppo di Esperti delle Nazioni Unite sui Nomi Geografici.
Questa mossa fa parte di una serie di iniziative dell'amministrazione Trump volte a "ripristinare nomi che onorano la grandezza americana". Resta da vedere come altri enti cartografici e il pubblico internazionale reagiranno a questi cambiamenti.