Kim Jong-un testa missile strategico e intensifica l'alleanza con la Russia

jong testa

Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha supervisionato il test di un missile da crociera strategico, definito "preciso nel colpire il bersaglio". L'agenzia di Stato KCNA ha annunciato il lancio, sottolineando che le capacità militari del paese continuano a perfezionarsi. Questo rappresenta il primo lancio missilistico dalla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca.

Trump, in una recente intervista a Fox News, ha definito Kim una "persona intelligente" e ha espresso l'intenzione di riaprire il dialogo con Pyongyang. Durante il suo precedente mandato, Trump è stato il primo presidente statunitense a visitare la Corea del Nord, incontrando Kim tre volte, l'ultima nel 2019 nella Zona demilitarizzata.

Leggi anche Nordcorea, Kim Jong-un supervisiona test su contrattacchi nucleari contro Seul e USA

Intanto, fonti dell'intelligence militare ucraina affermano che Pyongyang stia intensificando il sostegno alla Russia nella guerra contro l'Ucraina. Kyrylo Budanov, capo dell'intelligence ucraina, ha dichiarato che la Corea del Nord ha già inviato truppe e armi per supportare l'esercito russo nella regione di Kursk. Si prevedono ulteriori rinforzi, inclusi 150 missili balistici a corto raggio, unità di artiglieria e sistemi di lancio multiplo di razzi.

Fonti sudcoreane e statunitensi stimano che circa 12.000 soldati nordcoreani siano stati schierati al fianco dei russi, con gravi perdite già registrate: 4.000 morti e 2.700 feriti. La Corea del Sud ritiene che Pyongyang stia accelerando i preparativi per ulteriori dispiegamenti, nonostante le vittime.

In un rapporto degli Stati Maggiori Riuniti sudcoreani, citato dall'agenzia Yonhap, si evidenzia che la Corea del Nord potrebbe intensificare provocazioni militari, incluso il lancio di nuovi missili balistici o da crociera. La crescente collaborazione tra Pyongyang e Mosca si inserisce in un quadro geopolitico già teso, con ripercussioni su più fronti.