Principe Harry rischia l'espulsione dagli Usa? Pressioni di Trump e della Heritage Foundation sui documenti del visto

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Il principe Harry potrebbe essere espulso dagli Stati Uniti se avesse mentito sulla sua storia di consumo di droghe al momento della richiesta del visto. Nella sua autobiografia Spare, Harry ha ammesso di aver usato cocaina, marijuana, funghi allucinogeni e ayahuasca. La Heritage Foundation, un think tank conservatore di Washington, ha chiesto all'ex presidente Donald Trump di rendere pubblici i documenti sull'immigrazione del Duca del Sussex, sollevando dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni fornite.

Trump, durante la sua amministrazione, aveva ipotizzato l'espulsione di Harry se fosse emerso che avesse falsificato informazioni nel modulo del visto. Harry, residente a Montecito, California, dal 2020 con Meghan Markle e i figli Archie e Lilibet, è stato al centro di un processo legale promosso dalla Heritage Foundation, che considerava la pubblicazione dei documenti di "immenso interesse pubblico". Tuttavia, a settembre, il giudice Carl Nichols ha deciso che tali fascicoli devono rimanere privati.

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A ottobre, l'avvocato Samuel Dewey ha cercato di ribaltare la sentenza, sostenendo che i documenti potrebbero chiarire il comportamento del Dipartimento dell'Immigrazione e la discrezionalità dei suoi funzionari. Con la perdita del sostegno dell'amministrazione Biden, la Heritage Foundation spera che Trump intervenga per rendere pubblici i fascicoli. Nile Gardiner, direttore del Margaret Thatcher Center for Freedom, ha dichiarato al New York Post che farà pressione su Trump affinché usi la sua autorità per pubblicare i documenti, sottolineando la necessità di responsabilità nei confronti delle leggi sull'immigrazione.