Papa Francesco ad Ajaccio: primo Pontefice in Corsica per il Congresso sulla religiosità popolare

Papa Francesco ha intrapreso oggi il suo 47º viaggio apostolico internazionale, recandosi ad Ajaccio, in Corsica, per partecipare alla conclusione del Congresso "La Religiosité Populaire en Méditerranée".
Dopo aver lasciato Casa Santa Marta, il Pontefice, che compirà 88 anni tra due giorni, si è diretto in auto all'aeroporto internazionale "Leonardo da Vinci" di Roma-Fiumicino. Alle 8:06 è decollato a bordo di un A320 Neo di ITA Airways, arrivando all'aeroporto "Napoléon Bonaparte" di Ajaccio poco dopo le 9:00.
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La visita, focalizzata sul rilancio della religiosità popolare, prevede diversi appuntamenti. In mattinata, Francesco incontrerà il cardinale François-Xavier Bustillo, arcivescovo di Ajaccio, insieme a vescovi e sacerdoti nella Cattedrale di Santa Maria Assunta. Nel pomeriggio, alle 15:30, celebrerà una messa a Place d’Austerlitz, con la partecipazione prevista di circa 7.000 fedeli.
Questo viaggio rappresenta la terza visita di Papa Francesco in territorio francese. In precedenza, si era recato a Strasburgo nel 2014 per un intervento al Parlamento europeo e a Marsiglia nel 2023 per un convegno sui temi del Mediterraneo. Tuttavia, nessuna di queste visite aveva carattere di visita ufficiale alla Francia. Anche l'attuale viaggio ad Ajaccio è motivato dalla partecipazione a un congresso dedicato alla religiosità popolare nel Mediterraneo.
In serata, il Papa incontrerà all'aeroporto il presidente francese Emmanuel Macron, prima di fare ritorno a Roma. Il Segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, ha anticipato che durante l'incontro si discuterà di temi quali la pace, il rispetto della vita umana e la questione dei migranti nel contesto del Mediterraneo.
La Corsica, con una popolazione di oltre 340.000 abitanti, è nota per le sue profonde tradizioni religiose, tra cui la venerazione della Vergine Maria, conosciuta localmente come "Madunnuccia". La visita di Papa Francesco sottolinea l'importanza della religiosità popolare e il ruolo delle comunità locali nel mantenere vive queste tradizioni nel contesto mediterraneo.