La storia di Luciano D'Adamo: il tifoso romanista che ha perso 40 anni di memoria in visita a Trigoria

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Luciano D'Adamo, grande tifoso della Roma, ha vissuto un'esperienza straordinaria presso il centro sportivo di Trigoria. Dopo un incidente stradale nel 2019 che lo ha portato in coma, al risveglio ha scoperto di avere perso i ricordi degli ultimi 40 anni, ritrovandosi mentalmente nel 1980. Oggi la società giallorossa lo ha accolto con calore, permettendogli di rivivere alcune delle tappe più iconiche della storia romanista.

Ad accompagnarlo nel tour è stato Ruggiero Rizzitelli, ex attaccante della Roma dal 1988 al 1994. Tra aneddoti e ricordi, Rizzitelli ha mostrato a D'Adamo cimeli storici e foto di giocatori come Agostino Di Bartolomei, che Luciano ricordava come il capitano della Roma nei suoi anni di riferimento. La conversazione si è arricchita di curiosità, con D'Adamo che ha appreso dettagli che gli erano ignoti, come il trasferimento di Di Bartolomei al Milan e, successivamente, al Cesena.

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Quando si è parlato di Francesco Totti, descritto da Rizzitelli come "il re di Roma", D'Adamo ha risposto con un sorriso: "Non so chi sia. Mi hanno detto che mi sono perso due scudetti". La visita ha incluso i campi di allenamento, compreso quello dedicato alla memoria di Di Bartolomei, e la visione dei trofei più recenti, come la Conference League vinta nel 2022. "Quella finale me la ricordo, l'ho vista in tv", ha commentato Luciano, con un raro sorriso di riconnessione al presente.

La storia di Luciano D'Adamo ha colpito profondamente i tifosi romanisti, portando emozioni e ricordi condivisi alla ribalta.