Trump avverte la Nato: gli Stati Uniti pronti a lasciare se gli alleati non pagano

Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha lanciato un messaggio chiaro alla Nato, dichiarando che gli Usa potrebbero abbandonare l'Alleanza se i membri non contribuiscono equamente alle spese per la difesa. In un'intervista a Kristen Welker per Meet the Press di NBC News, Trump ha sottolineato che gli alleati devono "pagare i loro conti" per garantire una collaborazione giusta.

Il leader repubblicano ha ribadito l'importanza di un contributo pari al 2% del Pil da parte di ogni stato membro, un tema già affrontato durante il suo primo mandato. Trump ha evidenziato la necessità di un trattamento equo per gli Stati Uniti, aggiungendo che una partecipazione sbilanciata mette a rischio la permanenza americana nella Nato.

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Nell’intervista, Trump ha anche commentato il suo recente trionfo elettorale, che ha rafforzato la sua popolarità rispetto al primo mandato. Ha rivelato di essere in contatto con figure di spicco come Jeff Bezos, numero uno di Amazon, sottolineando come la vittoria nel voto popolare abbia cambiato la percezione pubblica nei suoi confronti.

Durante la conversazione, durata oltre un’ora, Trump ha esposto le sue priorità per il nuovo mandato. Al centro del programma ci sono misure drastiche contro l'immigrazione irregolare, inclusa la deportazione di tutti gli immigrati senza documenti entro i prossimi quattro anni e l'eliminazione dello ius soli, descritto come "ridicolo". Trump ha anticipato l'intenzione di agire tramite ordini esecutivi per porre fine alla cittadinanza per nascita, una misura sancita dalla Costituzione ma considerata problematica dal presidente eletto.

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