Omicidio Sharon Verzeni - il compagno: Sollievo dopo un mese - insinuazioni cancellate

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 Ruocco, come fatto già nel primo pomeriggio dalla famiglia Verzeni, ha ringraziato i carabinieri e la procura di Bergamo per la competenza e la tenacia che ci hanno dimostrato.

Inoltre ringrazio coloro che con la loro testimonianza hanno permesso di giungere al risultato di oggi  

Attualità - "Dopo un mese di incertezza la notizia finalmente mi ha dato un po' di sollievo, perché cancella tutte le insinuazioni dette su di noi". Queste le prime parole del compagno di Sharon Verzeni, Sergio Ruocco, dopo il fermo di un 31enne reo confesso per l'omicidio della donna.  "La mia vita è cambiata per sempre, nulla mi potrà ridare Sharon e i bei momenti passati insieme, manterrò vivo il suo ricordo sempre e so che mi aiuterà a proseguire la mia vita", ha aggiunto Ruocco, uscito a parlare con la stampa al cancello della villetta della famiglia Verzeni a Bottanuco, accompagnato dai genitori della vittima. Ruocco, come fatto già nel primo pomeriggio dalla famiglia Verzeni, ha ringraziato "i carabinieri e la procura di Bergamo per la competenza e la tenacia che ci hanno dimostrato. Inoltre ringrazio coloro che con la loro testimonianza hanno permesso di giungere al risultato di oggi".  

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