Parigi 2024 - appello per donne afghane: atleta squalificata alle Olimpiadi
Me ne sono andata perché voglio fare il possibile per le ragazze afghane, per la mia vita, per il mio futuro, per tutti, ha detto.
Non ho lasciato l'Afghanistan perché ho paura dei talebani o perché non posso vivere lì
Spettacolo - Mostra la scritta 'Donne afghane libere' e viene squalificata dalle Olimpiadi di Parigi 2024. La 21enne afghana Manizha Talash, in gara nella breakdance ai Giochi, ha indossato un mantello con la scritta 'Free Afghan Women'. La World DanceSport Federation, l'organo che gestisce la disciplina, ha sancito la squalifica dell'atleta del team dei rifugiati "per l'esposizione di uno slogan politico" prima della sua prova nella competizione femminile. "Non ho lasciato l'Afghanistan perché ho paura dei talebani o perché non posso vivere lì. Me ne sono andata perché voglio fare il possibile per le ragazze afghane, per la mia vita, per il mio futuro, per tutti", ha detto.

Vertice di Parigi: 31 Paesi discutono il sostegno all'Ucraina e il cessate il fuoco - Oggi a Parigi un summit con la partecipazione di 31 delegazioni internazionali, convocato dal presidente francese Emmanuel Macron, per discutere il sostegno all'Ucraina e lavorare verso un cessate il fuoco nel conflitto con la Russia.All'incontro partecipano 23 Paesi dell'Unione Europea, inclusa la Francia.
Meloni al vertice di Parigi sull'Ucraina: l'Italia ribadisce il no alle truppe, focus su unità occidentale - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parteciperà domani, giovedì 27 marzo, a un vertice all'Eliseo a Parigi, dedicato alla pace e alla sicurezza in Ucraina. L'incontro coinvolgerà i leader di oltre 30 nazioni, tra cui paesi europei, del Commonwealth e dell'Asia.
Gérard Depardieu a processo a Parigi per violenza sessuale - Il 24 marzo 2025 è iniziato a Parigi il processo contro Gérard Depardieu, attore francese di 76 anni, accusato di aver aggredito sessualmente due donne durante le riprese del film "Les Volets Verts" nel 2021. Le presunte vittime sono una scenografa di 54 anni e un'assistente alla regia di 34 anni, che sostengono di aver subito molestie e comportamenti inappropriati sul set.