Parigi 2024 - non solo Imane Khelif: il precedente di Caster Semenya

La mezzofondista sudafricana, che nella spedizione londinese è stata anche la portabandiera della sua nazionale, nel 2019, dopo il trionfo ai Mondiali, si era dovuta sottoporre su richiesta della Iaaf a un test di genere per poter essere ammessa alle competizioni l’anno successivo.
Il caso dell'atleta nordafricana, però, non è il primo che agita il mondo dello sport
Spettacolo - E' durato solo 46 secondi l'incontro di pugilato, della categoria 66 kg, di Angela Carini contro l'algerina Imane Khelif ai Giochi olimpici di Parigi 2024. La sfidante dell'azzurra, già prima di salire sul ring, era finita al centro di una polemica, anche politica, per i livelli di testosterone troppo alti che non le avevano consentito di partecipare ai Mondiali lo scorso anno. Il caso dell'atleta nordafricana, però, non è il primo che agita il mondo dello sport. La precorritrice, in questo senso, è stata sicuramente Caster Semenya, intersessuale, medaglia olimpica negli 800 metri piani a Londra e a Rio. La mezzofondista sudafricana, che nella spedizione londinese è stata anche la portabandiera della sua nazionale, nel 2019, dopo il trionfo ai Mondiali, si era dovuta sottoporre su richiesta della Iaaf a un test di genere per poter essere ammessa alle competizioni l’anno successivo.
Una richiesta che aveva fatto storcere il caso a tanti, ma che doveva rispondere a un nuova norma, introdotta dalla Federazione internazionale di atletica, per cui le atlete che superano il limite di 5 nanomoli di testosterone per litro di sangue devono ridurre il valore del proprio testosterone. Semenya aveva presentato ricorso al Tas, che aveva convalidato la norma, storia diversa per il Tribunale federale svizzero, che solo per un mese aveva sospeso la normativa, lasciando comunque ai box la mezzofondista.
Altri aggiornamenti su Parigi
realme GT 7, debutta a Parigi il 27 maggio il Flagship Killer del 2025
Prestazioni e autonomia premium, sarà il primo smartphone con grafene per la dissipazione del calorerealme, il marchio di smartphone in più rapida crescita a livello globale, annuncia che il lancio globale del nuovo GT 7 si terrà a Parigi il 27 maggio.
Conclave 2025: Pechino, Parigi e Washington in attesa del nuovo Papa
Nel silenzio delle stanze vaticane si prepara uno dei conclavi più geopoliticamente sensibili della storia recente della Chiesa.
Meloni attesa da Trump, Parigi teme divisioni Ue sui dazi
Il governo francese osserva con preoccupazione la visita della premier Giorgia Meloni negli Stati Uniti, prevista per il 17 aprile, durante la quale incontrerà Donald Trump alla Casa Bianca.