Max Giusti e il tennis | "Luca Nardi? E' un predestinato" - "
Luca Nardi è uno dei giovani italiani più forti, un predestinato". Così in un'intervista all'Adnkronos Max
Giusti, attore romano notoriamente appassionatissimo di
tennis,
tennista lui stesso e titolare di un podcast sul
tennis, 'I diari della racchetta', insieme a Stefano Meloccaro. "E' sempre stato in cima al ranking dei ragazzi della sua età. Ha una storia diversa da quella di Jannik Sinner, viene da Pesaro, ma con lo stesso desiderio di arrivare. E' un ragazzo che è stato molto seguito dalla Federazione".
Giusti commenta così lo straordinario exploit del giovane
tennista pesarese, che ha vinto agli ottavi di finale su Novak Djokovic all'Indian Wells. "Certo, la vittoria su Djokovic è incredibile e l'ha presentato al mondo, ma lui era già un grande campione", sottolinea
Giusti.
Max Giusti: "Luca Nardi? E' un predestinato"
"L'Italia -spiega Max
Giusti- è veramente un paradiso del
tennis, i coach si parlano, si confrontano, e la Federazione monitora e aiuta moltissimo. Credo che dia sei, sette milioni all'anno di finanziamento per i centri tecnici e per sostenere l'attività dei giovani. Perché per arrivare a essere
Luca Nardi costa tantissimi soldi, e spesso le famiglie vanno aiutate". Ovviamente, c'è grandissima soddisfazione per il floridissimo momento che sta attraversando il
tennis italiano. "Spero che continui così perché per un appassionato di
tennis come me è una bellissima cosa, entusiasmante", dice
Giusti. Che, tra le altre cose, è fondatore di un'Accademia di
tennis a Roma, il PlayPisana. "Seguo tantissimi ragazzi, e sai la cosa più bella? Vedere tanti bambini che entrano a cinque, sei anni e poi li rivedi ragazzi, alle feste dei 18 anni, bellissimi, coi loro fisici da atleta, con le loro fidanzate e sono diventati uomini. Bellissimo", conclude Max
Giusti.