di Zazoom di domenica 28 maggio 2023

L'omicidio di Giusy Potenza: Giovanni Potenza chiede perdono dopo aver sfigurato sua cugina

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L'omicidio di Giusy Potenza ha scosso la città di Manfredonia, in provincia di Foggia, nel 2004. Giovanni Potenza, cugino di secondo grado della vittima, è stato condannato per questo terribile crimine che ha sconvolto l'intera comunità. Dopo essere stato rinchiuso in carcere per una condanna definitiva di 30 anni, Giovanni ha deciso di chiedere perdono alla famiglia di Giusy.

Attualmente detenuto, Giovanni ha espresso il suo desiderio di ottenere il perdono dai parenti della sua giovane vittima. L'avvocato Innocenza Starace, rappresentante della famiglia di Giusy, ha reso pubblica questa richiesta. Il nonno materno di Giusy ha dichiarato che sarebbe disposto a perdonare l'assassino di sua nipote, a condizione che questi riveli l'identità dei suoi complici.

L'avvocato Starace condivide questa convinzione, sostenendo che durante il processo sono emersi molti elementi che suggeriscono la presenza di complici nell'omicidio. Nonostante la pesante condanna inflitta a Giovanni, si ritiene che altri individui abbiano partecipato al crimine.

Giovanni Potenza, attualmente di 46 anni, è stato imprigionato dal 2004, dopo essere stato ritenuto colpevole di aver ucciso Giusy, una ragazza di soli 14 anni, averla sfigurata e aver abbandonato il suo corpo su una scogliera. Il 12 novembre del 2004, Giusy Potenza uscì da casa nel pomeriggio e non fece mai ritorno. Il giorno successivo, la sua famiglia denunciò la sua scomparsa alla polizia, e poco dopo venne rinvenuto il suo corpo. Nonostante le indagini, il movente di questo terribile crimine non è mai stato completamente chiarito. Secondo l'avvocato Starace, si ritiene che l'omicidio sia stato preceduto da un atto di violenza sessuale nei confronti della giovane di 14 anni.

Speriamo che questa richiesta di perdono da parte di Giovanni Potenza possa portare a una maggiore comprensione degli eventi accaduti e che i veri responsabili vengano finalmente portati alla luce. La famiglia di Giusy, nonostante il dolore e il lutto, cerca giustizia e risposte per la tragica scomparsa della loro amata giovane.

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