Sono tante le motivazioni che possono spingere a organizzare una vacanza in Sardegna. L’isola infatti, conosciuta soprattutto per le sue spiagge, di fatto offre molteplici opportunità di svago e di divertimento. Dai resti archeologici alle montagne che si trovano nel cuore della Sardegna, dalle numerose città agli itinerari enogastronomici alla scoperta delle ricchezze della Sardegna. Il modo migliore per raggiungere la Sardegna è in traghetto.
Come prenotare, da dove partire
Sono vari i porti della costa italiana da cui ogni giorno partono alcuni
traghetti per la Sardegna. Nel centro nord i porti più utilizzati sono Livorno e Genova; nel centro sud Civitavecchia, Napoli e Palermo. Forse non tutti sanno che i traghetti per la Sardegna partono anche da
Piombino, lungo la tratta più breve disponibile, per un viaggio che dura
poco più di 5 ore. La scelta del porto da cui partire dipende sia dal luogo di partenza del singolo viaggiatore, sia dalla sua meta. Dipende anche dal periodo in cui si intende partire: alcune tratte sono attive infatti solo a partire da
giugno. In ogni caso tutte queste informazioni si possono facilmente
reperire online, sui siti che consentono anche di prenotare direttamente il biglietto per il viaggio. Se sei interessato
vedi gli orari della nave in partenza da Piombino per Olbia, inserendo i tuoi dati potrai anche prenotare direttamente dal sito, per avere già a disposizione il biglietto comodamente a casa.
Perché scegliere il traghetto
La gran parte dei turisti che ogni anno raggiungono la Sardegna lo fanno in
traghetto. Questo perché si tratta del mezzo di trasporto più
economico, soprattutto se si viaggia nei
giorni infrasettimanali e si evitano i periodi di punta dell’anno. È inoltre importante per chi trascorre le proprie vacanze in Sardegna avere a disposizione un
mezzo di trasporto: i mezzi pubblici non sempre raggiungono tutte le località più interessanti o sono disponibili agli orari in cui si ha bisogno. Se non si vuole noleggiare un’auto partire con il traghetto consente di portare con sé la
propria automobile, che risulterà comoda soprattutto per chi desidera
visitare più di una meta in Sardegna.
Quando partire
Il
periodo in cui organizzare un viaggio dipende da tanti fattori diversi, che riguardano sia la
località che si intende visitare, sia le
esigenze del singolo soggetto. Per godersi al meglio la Sardegna, una o più località, è consigliabile organizzare un soggiorno di almeno
una settimana/10 giorni. Idealmente si può andare in Sardegna durante tutto l’arco dell’anno, ma non tutti possono prendersi una pausa dal lavoro quando lo desiderano. Inoltre chi ama il mare e vuole godersi le
spiagge della Sardegna dovrebbe prediligere il periodo che va
da maggio a ottobre, con i mesi estremi che potrebbero essere caratterizzati da un clima non propriamente adatto a trascorrere molte ore all’aperto. Se si sta organizzando una gita
culturale o
enogastronomica in Sardegna allora la
primavera e
l’autunno sono i momenti più adatti, sia per il clima non particolarmente caldo o troppo ventoso, sia per la minore presenza di turisti. In questi periodi poi in tutta l’isola si organizzano vari
eventi, prendere parte ai quali può rendere il soggiorno ancora più interessante.