Verona : Sofia Mancini e Francesco D'Aversa escono dalla discoteca e spariscono nel nulla

Coppia di 20 anni scomparsa da due giorni, ricerche disperate per trovarli. I due si erano allontanati dalla discoteca "Amen" di Verona, alle Torricelle. Da quel momento non si è più saputo nulla dei due. Il cellulare della ragazza ha collegato un cellulare nella zona del Lago di Garda, poi silenzio. Lei è Sofia Mancini ed è partita con l'amico Francesco D'Aversa su una Fiat 500 bianca targata 1AY4101 (Repubblica Ceca). 

Dal primo pomeriggio di oggi, 19 ottobre, i vigili del fuoco sono impegnati nelle ricerche: la ragazza, residente a Costermano, è stata infatti vista per l'ultima volta nella notte di martedì 18 allontanarsi in compagnia del ragazzo. Da quel momento, tutte le tracce di entrambi sono andate perdute. Il campo base è stato organizzato in via dell'Artigianato a Calmasino e dal Comando dei Vigili del fuoco con la presenza di operatori topografici applicati al soccorso. 

La task force per coordinare le ricerche dei due ragazzi ha coinvolto anche l'elicottero Drago 149, che ha sorvolato a lungo la zona, ma senza risultati. È stato attivato anche il sistema di localizzazione del cellulare e nella zona del Lago di Garda tra Calmasino, Lazise e Bardolino è stato agganciato per l'ultima volta il cellulare della giovane. Sul posto anche gli operatori del sistema aeronautico a pilotaggio remoto con droni e gruppi cinofili oltre al personale di Bardolino e Verona e dei Carabinieri. La ricerca proseguirà per tutta la notte in particolare nelle zone di Bardolino, Calmasino, Lazise, Peschiera del Garda, Pastrengo e zone limitrofe. 

Sofia Mancini ha 19 anni e vive a Costermano con la famiglia, i genitori mercanti e un fratello. È alta 1,75, ha i capelli castano chiaro molto lunghi. Era andata al club con indosso una maglietta bianca e un paio di jeans. Indossava anche un cappotto dai colori vivaci e una borsetta nera. Francesco D'Aversa ha 20 anni e vive a Verona dove lavora come pizzaiolo al Don Peppe delle Corti Venete ed era in ferie da domenica, sarebbe dovuto rientrare al lavoro lunedì 24 ottobre. Non hanno mai più avuto sue notizie. 

Originario di Taranto, il ragazzo frequentava Sofia da qualche giorno, quindi non si erano visti in discoteca né la sera stessa. I due avevano scelto di trascorrere la serata nella discoteca Amen delle Torricelle di Verona. Da lì hanno poi lasciato e si sono diretti verso il Lago di Garda per raggiungere Desenzano, sul versante bresciano. Sono poi rientrati a Verona e lì, in zona Calmasino, sono stati agganciati per l'ultima volta i cellulari. Al momento, però, nella zona non sono stati trovati né l'auto su cui viaggiavano né i cellulari, che dopo la localizzazione non erano più accesi. Anche quando sono stati collegati, sono rimasti in funzione per un tempo molto breve. Ieri pomeriggio, 18 ottobre, si è accesa solo la sua e poi si è subito spenta. Tempo per dare l'idea che si trovassero nella zona tra Lazise e Bardolino, sempre sul Lago di Garda.