Borsa per infermiere soccorritore e domiciliare: cosa deve contenere?

Gli infermieri che operano al di fuori delle strutture ospedaliere o mediche devono sempre avere a disposizione una pratica borsa, contenente tutto ciò di cui possono avere bisogno durante la loro attività. Queste borse possono essere adatte all’uso da parte degli infermieri domiciliari o essere organizzate in modo da facilitare l’intervento degli infermieri soccorritori.

Pur necessitando entrambe, infatti, di una figura professionale infermieristica, le due situazioni sono molto diverse tra loro e portano alla necessità di avere bisogno di attrezzature e oggetti specifici diversi.

Trovare la borsa giusta

Prima di decidere cosa porre nella borsa è importante trovare la borsa giusta, quella più adatta all’utilizzo in mobilità. La borsa tecnica dell'infermiere che lavora sul campo, infatti, rappresenta un elemento importantissimo nel rendere più produttiva ed efficace la prestazione. Queste borse sono caratterizzate dal loro essere capienti, pratiche e robuste, ma non solo. L’elemento essenziale di questo accessorio è la facilità con la quale consente di individuare e reperire gli strumenti medicali posti al suo interno. Sul mercato si possono trovare borse da infermiere con varie suddivisioni in scomparti interni, che permettono di organizzare al meglio il contenitore, pur inserendovi tantissimi oggetti diversi tra di loro. È chiaro poi che una regolare revisione della borsa e il mantenimento dell’ordine interno e dell’approvvigionamento di ogni singolo strumento e prodotto sono pratiche quotidiane essenziali.

La borsa dell’infermiere soccorritore

L’infermiere soccorritore interviene fuori dalla struttura ospedaliere, quando è necessario medicare o prendersi cura di un soggetto nel luogo in cui ha avuto un incidente o ha manifestato i sintomi di una patologia. Il materiale necessario in queste situazioni è vario, a partire da quello utilizzato per la diagnostica, come sfigmomanometro, termometro o saturimetro; sono poi sempre presenti accessori per intubare i pazienti, materiale per la ventilazione, aghi, siringhe e materiale vario per la somministrazione di farmaci, compresi poi questi ultimi, soprattutto quelli necessari in emergenza, come sostanze utili in caso di avvelenamento o overdose da droghe, antistaminici e farmaci necessari dopo un arresto cardiaco o uno shock anafilattico. Importanti sono anche tutti gli accessori utili per effettuare medicazioni, così come accessori adatti a prestare le prime cure in situazioni in cui ci si approccia a un bambino molto piccolo.

La borsa dell’infermiere domiciliare

L’infermiere domiciliare lavora solitamente non in emergenza ma per portare le cure periodiche ai pazienti che non possono muoversi dal proprio domicilio. Avrà quindi a disposizione materiale per somministrare le più diverse cure, compresi aghi, siringhe, accessi venosi e accessori necessari a effettuare un prelievo sanguigno, compresi contenitori per conservare il prelievo, dei test per il glucosio, materiale necessario a predisporre un campo sterile. Oltre a questo avrà a disposizione del materiale per una rapida visita, così come prodotti utili a effettuare una medicazione e i farmaci necessari a ogni singolo paziente.

I DPI

Uno degli scomparti della borsa per l’infermiere contiene sempre dispositivi di protezione individuale, quali guanti, mascherine, occhiali e camice usa e getta. Questi pochi accessori permettono al professionista di mantenersi al sicuro dal contatto con agenti patogeni esterni durante la pratica quotidiana. Ricordiamo anche che in genere nelle borse per l’infermiere tutti i prodotti sono conservati separatamente a seconda del tipo di funzione che svolgono.