E ancora: "Lei deve vergognarsi. Vergognarsi, signora Meloni" ha aggiunto Bertè: "Non l'ho chiamata apposta onorevole, perché lei non ha assolutamente niente di onorevole, come la maggior parte dei politici italiani". "A Giorgia Meloni dico questo: si comincia togliendo la fiamma dal logo del suo partito. Cominciamo dai fatti, non dalle parole e dalle ipotesi": così Liliana Segre ha commentato la presenza della fiamma tricolore del MSI nel simbolo della i Fratelli d'Italia, invitando il suo capo ad eliminarlo. La fiamma tricolore apparteneva al Movimento Sociale Italiano, partito postfascista fondato nel secondo dopoguerra e da cinquant'anni punto di riferimento dell'estrema destra in Italia. Utilizzata da tutti i partiti italiani di estrema destra, passando dal Movimento Sociale Italiano, sciolto nel 1995, ad Alleanza Nazionale, la fiamma è entrata a far parte del simbolo dei Fratelli d'Italia nel 2014.
Giorgia Meloni ha invece espresso orgoglio come suo simbolo partito: "Eccolo, il nostro bellissimo simbolo depositato per le prossime elezioni. Un simbolo di cui andiamo fieri. Il 25 settembre scegli Fratelli d'Italia", il post sul suo profilo Twitter.
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