di Paola Cammarota di mercoledì 20 aprile 2022

Come deve essere il design di un blog

come deve

Si scrive tanto sui contenuti dei blog. Molto meno si scrive sul contenitore che deve ospitare quel contenuto.

Ma il design e la struttura del blog sono una grande parte dell'esperienza dei nostri visitatori. Se siamo attenti quando progettiamo i modelli del blog, possiamo creare un'esperienza migliore per i nostri lettori.

Il contenuto sarà più facile da trovare, più facile da leggere, più facile da condividere, più facile per coloro che vogliono iscriversi e ottenere sempre di più.

Ci sono due modelli in ogni blog: il modello di pagina principale del blog e il modello di dettaglio del post del blog e, insieme, tengono uniti tutto il tuo content marketing.

Il questo articolo il web designer Gianluigi Canducci, dopo aver esaminato per noi oltre 100 top blog italiani per vedere le tendenze di design del 2022, la stilato le tre caratteristiche principali in fatto di blog design che lui stesso utilizza quando un cliente chiede alla sua web agency di Ravenna che realizza siti web e ecommerce di creare un blog aziendale o amatoriale.

Le migliori pratiche di design del blog

Ci dice Canducci: “quando penso alla realizzazione di un blog inizio sempre dalla parte superiore del layout del blog perché è esattamente nella parte above the fold che si gioca tutto il funzionamento dalla piattaforma di blogging, a partire dal logo e dal menù. Ma molti altri fattori incidono sulle performance online di un blog, e in questo articolo vi spiegherò quali sono le principali!”

Strumento di ricerca

I blog nascono intorno alla fine degli anni ’90 del secolo scorso e da sempre sono un archivio storico di contenuti, elencati in ordine cronologico inverso. Ma cercare all’interno di essi spesso crea disagio da parte dell’utente. Lo strumento di ricerca è un modo popolare per aiutare i visitatori a trovare rapidamente i contenuti rilevanti.

Il 76% dei blog ha uno strumento di ricerca e circa la metà di questi mostra solo l'icona (clicca per vedere il campo di ricerca e inserire la tua richiesta) mentre la metà mostra il campo di ricerca aperto.

Il “cerca” in un blog dove essere molto evidente? O nascosto dietro un'icona? Deve essere presente su ogni post o solo nel template principale del blog?

Canducci ci dice che le analisi dei dati possono aiutare a prendere la decisione migliore per ogni singolo caso. Se hai uno strumento di ricerca (e Google Analytics è impostato correttamente) otterrai approfonditi rapporti di ricerca del sito. Questi rapporti mostrano quanto è popolare il tuo strumento di ricerca nel tuo blog.

Questi rapporti mostrano anche cosa stanno cercando i tuoi visitatori e se e come non cliccano dopo la ricerca (% di uscite dalla ricerca), il che di solito significa che non sono soddisfatti.

Bisogna aggiungere una funzione di ricerca del sito al blog? Se il tuo blog è una risorsa con molti contenuti su una varietà di argomenti, aggiungi uno strumento di ricerca. Se Analytics mostra che lo strumento di ricerca non è popolare, rimuovilo o riduci il suo rilievo visivo.

Nome e foto dell'autore

Praticamente tutti i blog mostrano il nome dell'autore che ha scritto il singolo articolo e la maggior parte dei blog mostra anche la foto dell'autore.

Vedere il volto dell'autore aiuta a costruire una connessione tra il lettore e il contenuto. Rende il contenuto più umano, dando forse anche una spinta al coinvolgimento social. "Sembrano amichevoli, dovrei cercarli su LinkedIn, Facebook o Snapchat".

Anche se si parla sempre di più della privacy online nell’era digitale, l’identità dell'autore è importante anche per il marketing della leadership di pensiero perché il visual rende la sua identità più forte.

Bisogna mettere la faccia dell'autore nel design del blog? A meno che non sei attivo nei social media e nessuno coinvolto nel programma di contenuti sia interessato al personal branding, aggiungi sempre il volto di colui che ha scritto l’articolo.

Date di pubblicazione

La maggior parte dei blog mostra la data di pubblicazione del post. Alcuni ne mostrano due, la data di pubblicazione e la data di aggiornamento. Possiamo dire che il 71% circa dei blog mostra la data di pubblicazione per ogni articolo.

Ma c'è un lato negativo nel datare il tuo contenuto: fa sembrare i tuoi articoli più vecchi rispetto a quello che sono.

Anche se hai un contenuto evergreen, pieno di consigli che sono altrettanto rilevanti oggi come lo erano anni fa, quando il visitatore vede la data tende ad abbandonare subito la pagina. O peggio, la data di pubblicazione appare nei risultati di ricerca di Google e non cliccano mai.

Rimuovere la data dal modello può aumentare il CTR dalla ricerca e il tempo sulla pagina.

Bisogna mettere la data sul design dei modelli di blog? Se la tua strategia di contenuto include notizie o tendenze, inserisci la data direttamente nel template. Se non metti la data nel layout stesso, non dimenticare di datare qualsiasi contenuto nell'intestazione e nel corpo del testo.

A questo punto non ti resta che sperimentare i consigli di Canducci così da essere pronto ad intraprendere la tua carriera di blogger professionista o di graphic design.

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