![pornostar charlotte pornostar charlotte](https://www.zazoom.it/foto/551403224468232652106881141663zazoom.jpg)
Dentro c'erano i pezzi del cadavere, inclusa la mano di una donna. L'identificazione del cadavere non è stata facile: le analisi delle impronte digitali non avevano dato alcun riscontro e non c'erano donne scomparse in quella zona. Grazie a un appello dei carabinieri, dove venivano descritti i tatuaggi visibili sul corpo della donna, è stato possibile risalire alla sua schiena. Alcuni cittadini, contattati dai militari, hanno affermato che quei tatuaggi potrebbero appartenere a una donna molto conosciuta nel cinema porno. Grazie a quei rapporti, è stato possibile risalire a Charlotte. Dalle indagini degli inquirenti è poi emerso che domenica 20 marzo la sua auto era passata proprio da Borno.
Si tratta di un amico e vicino di casa della vittima: lui stesso si è presentato ai carabinieri per dare informazioni sulla donna scomparsa. Informazioni che, però, hanno subito mostrato contraddizioni. Gli inquirenti hanno poi scoperto che l'uomo si trovava a Borno domenica 20: durante l'interrogatorio, avvenuto alla presenza del suo difensore, il 43enne ha confessato l'omicidio e l'occultamento della salma. Questo risale al gennaio 2022. L'ha messo in un congelatore nella casa della vittima e poi dopo averlo fatto a pezzi lo ha lanciato in un dirupo di montagna.