La spesa è raddoppiata rispetto al 2019. La
Cgia: «Molte aziende si fermeranno». Le
imprese dovranno sostenere un aggravio di quasi 36 mld rispetto al 2019, a causa dell'aumento delle tariffe elettriche. Lo calcola l'Ufficio studi Cgia. "Nel giro di 3 anni il costo della
Bolletta della luce in capo alle aziende è pressoché raddoppiato. Un incremento spaventoso che, sommato al rincaro del gas, costringerà molte attività, almeno temporaneamente, a chiudere gli impianti produttivi". La Regione più colpita è la
Lombardia, dove l'aggravio sarà di 8,5 mld. Seguono
Veneto (3,9 mld),
Emilia Romagna (3,5 mld) e
Piemonte (2,9 mld).
I settori più “colpiti” saranno, almeno in linea teorica, quelli che registrano i consumi di energia elettrica più importanti. In base ai dati dei consumi elettrici del 2019 si tratta di metallurgia (acciaierie, fonderie, ferriere, etc.); commercio (negozi, botteghe, centri commerciali, etc.); altri servizi (cinema, teatri, discoteche, lavanderie, parrucchieri, estetiste, etc.); alimentari (pastifici, prosciuttifici, panifici, molini, etc.); alberghi, bar e ristoranti; trasporto e logistica; chimica.