Sarah Whitney Ganoe accoltella i suoi bimbi : C'è sangue in casa, ma non preoccuparti!

Una madre americana di 35 anni di nome Sarah Whitney Ganoe è stata accusata di aver ucciso i suoi due figli e poi di aver mandato un messaggio al suo ragazzo: "Troverai sangue a casa, non preoccuparti". La tragedia è avvenuta nello stato della Virginia, nella città di Newport, e sarebbe avvenuta, secondo le prime ricostruzioni, lo scorso lunedì notte; il motivo non è ancora chiaro. La furia della donna consisteva in una raffica di tagli con un coltellino tascabile, che ha tolto la vita al figlio di 10 mesi e le gravi ferite alla figlia di 8 anni.
La donna è fidanzata con un uomo, John Howard, che lavorava fuori dallo stato in questione. Di conseguenza, ha trascorso la maggior parte delle sue giornate da sola in un appartamento a Hilltop Drive, occupandosi dei due bambini, il più giovane dei quali era anche il figlio di quel partner. Quel lunedì sera, nel dettaglio, la polizia di Newport aveva risposto a una chiamata di emergenza che indicava la presenza di una "donna in difficoltà" nell'appartamento in questione. Una volta arrivati a casa, gli agent si sarebbero ritrovati davanti a "una scena orribile": la bambina di 8 anni era stata accoltellata 50 volte, mentre il suo fratellino giaceva morto "con le interiora fuori ". I poliziotti, durante la conferenza stampa dopo la scoperta del delitto, hanno quindi dichiarato che quello che hanno visto in quell'appartamento lo ricorderanno per il resto della loro carriera ".
Gli investigatori hanno anche stabilito che, prima del raid della polizia, la madre di 35 anni ha inviato un messaggio contenente contenuti inquietanti al suo ragazzo, scrivendo che quando sarebbe tornato a casa a Newport, avrebbe trovato l'intero edificio pieno di sangue invitandolo a "non preoccuparsi". Howard, dopo aver letto quel messaggio, sarebbe tornato in Virginia e, secondo gli agenti, avrebbe trovato la sua ragazza nel maledetto appartamento "sdraiata sul letto accanto ai corpi insanguinati dei bambini".
Il figlio defunto della coppia si chiamava Zell, morto per le coltellate inferte dalla donna, mentre la figlia maggiore è ancora viva, ricoverata in condizioni gravi ma stabili. Quanto all'assassina è stato arrestata sul posto e portata in una clinica per curare alcune ferite superficiali.
Martedì, Ganoe è stata ufficialmente accusata di omicidio di secondo grado, lesioni intenzionali e abbandono della cura dei bambini. Attualmente è detenuta nella prigione di Newport e non ha rilasciato dichiarazioni.
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