’Il Maestro che salvò la musica’ Le imprese di Stanislao Mattei

Nel bicentenario della morte, il Museo della musica di Strada Maggiore dedica a Stanislao Mattei (Bologna, 1750–1825) la mostra dossier ’Il Maestro che salvò la Musica’, curata da Enrico Tabellini e Cristina Targa con Elisabetta Pasquini, visitabile fino al 18 gennaio, per riscoprire la vita e le imprese di una delle figure centrali e più rappresentative della vita musicale bolognese tra Settecento e Ottocento. Attraverso documenti inediti, lettere, spartiti e testimonianze viene ripercorsa la straordinaria vicenda dei salvataggi con cui Mattei riuscì a salvaguardare dalle confische napoleoniche le inestimabili collezioni di padre Giambattista Martini, oggi nucleo fondante del Museo della Musica e uno dei principali motivi per l’ottenimento del titolo di Bologna Città Creativa della Musica Unesco, nonché la nascita nel 1804 del Liceo Filarmonico di Bologna (l’attuale Conservatorio di Musica G. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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