Rho per il cold case di Nicola Vivaldo ucciso nel 2000 il giudice scarcera Sanfilippo e Scatolini

Rho (Milano), 27 dicembre 2025 – Due ordinanze di custodia cautelare annullate e una scarcerazione nelle indagini sul cold case dell'omicidio di Nicola Vivaldo, 50enne della cosentina Isca sullo Ionio assassinato nel 2000 sotto casa con 4 colpi di semiautomatica calibro 7.65 sparati a distanza ravvicinata con il silenziatore in via Balzarotti a Mazzo di Rho perché la 'ndrangheta lo riteneva un informatore delle forze dell'ordine e responsabile anche dell'arresto del latitante Francesco Aloi. I giudici del Tribunale del Riesame di Milano hanno rimesso in libertà l'80enne Stefano Sanfilippo, nativo di Gela e residente a Pogliano Milanese, ritenuto il "compare" della vittima che conosceva benissimo i luoghi frequentati da Vivaldo e hanno annullato la misura in carcere anche per Stefano Scatolini, 58enne già detenuto per altro, ritenuto l'autista della Golf grigia che ha accompagnato sul luogo dell'agguato il presunto esecutore materiale Massimo Rosi, 57 anni. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

rho per il cold case di nicola vivaldo ucciso nel 2000 il giudice scarcera sanfilippo e scatolini

© Ilgiorno.it - Rho, per il cold case di Nicola Vivaldo, ucciso nel 2000, il giudice scarcera Sanfilippo e Scatolini

Leggi anche: Nicola Vivaldo ucciso nel 2000 a Rho, cold case risolto: ammazzato dalla ‘ndrangheta perché considerato un infame

Leggi anche: Rho, due ordinanze cautelari annullate per il cold case dell'omicidio di Nicola Vivaldo

Scorrendo la pagina è possibile consultare notizie, approfondimenti e contenuti social collegati.

rho cold case nicolaRho, due ordinanze cautelari annullate per il cold case dell'omicidio di Nicola Vivaldo - Il Tribunale del Riesame di Milano ha scarcerato Stefano Sanfilippo e ritenuto infondati gli indizi anche nei confronti di Stefano Scatolini, già detenuto per un'altra vicenda. ilgiorno.it

Nicola Vivaldo ucciso dalla ‘Ndrangheta perché “confidente della polizia”: risolto il cold case dopo 25 anni - Dopo 25 anni, è stato svelato il movente dell’omicidio di Nicola Vivaldo, ucciso dalla ‘Ndrangheta perché considerato “confidente delle forze dell’ordine”. fanpage.it

La ricerca permette di visualizzare articoli e video su argomenti simili o correlati.