Israele inasprisce le restrizioni sulle organizzazioni umanitarie La denuncia di Msf | Sarà una catastrofe per Gaza

Israele ha rafforzato le restrizioni alle organizzazioni umanitarie operanti a Gaza e in Cisgiordania, mettendo a rischio le attività di molte ONG, tra cui Medici senza Frontiere. Dopo quasi 40 anni di presenza, l’ong potrebbe dover abbandonare i territori, compromettendo l’assistenza sanitaria ai palestinesi. Questa situazione solleva preoccupazioni sulla possibilità di mantenere l’aiuto umanitario in una regione già fragile.

Dopo quasi 40 anni di attività, Medici senza Frontiere rischia di lasciare Gaza e la Cisgiordania. La ong, che fornisce principalmente assistenza sanitaria ai palestinesi, non sarebbe l'unica: almeno una decina di organizzazioni umanitarie rischiano di non poter più operare nei territori. 🔗 Leggi su Today.itImmagine generica

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Gaza, l’Ue sollecita Israele a rimuovere le restrizioni sugli aiuti umanitari - Israele afferma che la riduzione degli aiuti è la risposta alla presunta violazione dell'accordo di tregua da parte di Hamas, che avrebbe restituito troppo lentamente i corpi degli ostaggi israeliani ... it.euronews.com

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