Stefano D’Orazio era così spaventato che decise di lasciare i Pooh Il legame con la figlia passava solo per il denaro Lui con tristezza si autodefiniva un bancomat | parla la vedova del batterista
La vedova di Stefano D’Orazio smentisce categoricamente le recenti notizie, chiarendo che nessuna richiesta di risarcimento è stata presentata in appello. La famiglia del batterista dei Pooh desidera fare chiarezza su quanto circolato, sottolineando l’assenza di qualsiasi procedimento legale in corso e ribadendo il rispetto e la memoria di Stefano, al di là di speculazioni infondate e fraintendimenti.
“Le notizie apparse in questi giorni sono del tutto infondate, nessuna nuova domanda di risarcimento di 100mila euro per danni psicofisici è stata avanzata in appello dai miei avvocati, anche perché chi scrive dovrebbe sapere che in quella sede non è possibile proporre nuove domande. Si tratta delle stesse richieste già formulate in primo grado dai miei precedenti avvocati”. Così la vedova di Stefano D’Orazio, Tiziana Giardoni, a Il Corriere della Sera. La Giardoni ha spiegato meglio il rapporto che legava la “figlia segreta” Francesca Michelon a suo marito: “Aveva rifiutato ogni rapporto con mio marito: il suo legame con il padre per lei passava solo per il denaro. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
Leggi anche: La vedova di Stefano D’Orazio dei Pooh svela l’ultimo messaggio prima di morire: “Fa capire che persona era”
Leggi anche: “Aladin”, al Donizetti il musical di Stefano d’Orazio con le musiche dei Pooh
Stefano D’Orazio, la vedova fa causa alla figlia “segreta”. Lei: «Sono basita, ho solo cercato la verità» - facebook.com facebook
Francesca Michelon, la figlia 'segreta' di Stefano D'Orazio: «La vedova di mio padre chiede 100 mila euro Basita, ho solo cercato la verità» x.com
Sono disponibili ulteriori notizie e video informativi attraverso la ricerca dedicata.
