La confessione di D’Alema | Resto comunista non posso dimenticare la mia educazione Con Putin va fatto un accordo
Alla sfilata del “resto del mondo”, a Pechino, quando il presidente russo Putin e quello cinese Xi-Ji-Ping avevano sfidato il mondo occidentale e la superpotenza americana con una parata militare mastodontica, c’era anche lui, Baffino, Massimo D’Alema, che imbarazzò molto più la sinistra che non la destra. Oggi, sul “Corriere”, D’Alema rivendica quella scelta, in una lunga intervista con Aldo Cazzullo, e non rinnega il suo passato di comunista. “Non posso dimenticare la mia educazione.”. E su Putin esibisce “realismo”. “La Ue deve trovare un accordo con la Russia”, dice l’ex premier ( nella foto in alto, immagine creata con Ia). 🔗 Leggi su Secoloditalia.it
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