Armato e sotto falso nome si nascondeva in un B&B | blitz della Polizia a Ladispoli

Ladispoli, 25 ottobre 2025 – Si nascondeva sotto falso nome, armato e con una “riserva” di cocaina, in un B&B sperduto nella campagna ladispolense. Un quarantaquattrenne romano, rimasto coinvolto in una sanguinosa lite avvenuta lo scorso settembre nel quartiere Massimina, è stato arrestato dalla Polizia di Stato insieme alla compagna, che si era rifugiata insieme a lui. A sorprenderli sono stati gli investigatori del Commissariato di P.S. Ladispoli, che, dal momento del grave episodio, avevano raccolto informazioni sul possibile rifugio dell’uomo, che da settimane ormai risultava irreperibile. Dopo una serie di verifiche e riscontri, i sospetti degli agenti si sono concentrati su u na struttura ricettiva dell’entroterra, lontana dalle zone turistiche. 🔗 Leggi su Cdn.ilfaroonline.it

Scopri altri approfondimenti

++ Col manganello sotto casa della ex, fermato dai carabinieri ++ Momenti di paura per una donna di Settimo che ha chiamato il 112 dopo essersi trovata l’ex fidanzato sotto casa, armato di manganello telescopico. L’uomo, in evidente stato di alterazione, ha - facebook.com Vai su Facebook

ORO: L'ITALIA TERZA AL MONDO PER RISERVE Finanziaria 26: le banche non fuggiranno - Migranti sotto attacco armato nel Mediterraneo - L'Italia mette fine al sogno mondiale di Israele - Meloni: se mi tolgono le sigarette potrei uccidere https://youtu.be/6i0 - X Vai su X

Armato e sotto falso nome si nascondeva in un B&B: blitz della Polizia a Ladispoli - Ladispoli, 25 ottobre 2025 – Si nascondeva sotto falso nome, armato e con una “riserva” di cocaina, in un B&B sperduto nella campagna ladispolense. Lo riporta ilfaroonline.it

Armato e sotto falso nome. Si nascondeva a Ladispoli dopo la lite alla Massimina - Un 44enne e la compagna trovati in possesso di una pistola e di 600 grammi di cocaina ... Da rainews.it

Sgomberato il chiosco a Marina di Palo, 'Si lavora per un progetto sociale e la riapertura' - L'Amministrazione comunale informa che, su richiesta del Sindaco di Ladispoli Alessandro Grando, nella mattinata di lunedì 20 ottobre, è stato sgomberato e messo in sicurezza il chiosco sul lungomare. Secondo virgilio.it