Trump definisce zone di guerra alcuni territori USA
L’amministrazione Trump definisce Chicago e Portland “zone di guerra” per giustificare l’invio dell’esercito, anche se democratici e giudici federali USA denunciano l’abuso di potere. Il 5 ottobre, l’amministrazione Trump ha descritto Chicago come una “zona di guerra”, giustificando così l’invio di truppe della Guardia nazionale. La misura, fortemente contestata, arriva mentre anche Portland (Oregon) vede lo schieramento di soldati nonostante due decisioni contrarie di una giudice federale. Chicago è una zona di guerra e lui mente affinchĂ© i criminali possano rafforzarsi e distruggere le vite degli abitanti ha dichiarato la segretaria alla sicurezza interna Kristi Noem in un’intervista a Fox News, accusando il sindaco Brandon Johnson di “favorire il caos”. 🔗 Leggi su Metropolitanmagazine.it
© Metropolitanmagazine.it - Trump definisce “zone di guerra” alcuni territori USA
In questa notizia si parla di: trump - definisce
Trump definisce Washington piĂą violenta di Baghdad e annuncia due iniziative!
Il presidente Donald Trump ha autorizzato l’invio di 300 soldati della Guardia Nazionale a Chicago per affrontare quella che lui definisce una criminalità fuori controllo. Lo ha annunciato la Casa Bianca, mentre sale la tensione nella città e alla sua periferia per Vai su Facebook
Il Qatar accoglie con favore quello che definisce l'accordo di Hamas alla proposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine alla guerra. Secondo quanto scrive The Times of Israel, il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, esprime sod - X Vai su X
Trump: "Chicago zona di guerra, peggio dell'Afghanistan" - Il sindaco della città emana un'ordinanza che stabilisce zone vietate per l'Ice, l'ufficio immigrazione Usa. Si legge su msn.com
“Sarà l’inferno”. Guerra, le parole di Trump fanno paura: l’annuncio è appena arrivato - Donald Trump ha lanciato un ultimatum su Truth, chiedendo che un accordo con Hamas venga raggiunto «entro domenica sera alle 18:00, ora di Washington, ... Si legge su thesocialpost.it