Il Papa ridimensiona lo Ior Addio ai poteri esclusivi Stretta sugli investimenti

Papa Leone XIV ridimensiona lo Ior, l’Istituto per le opere religiose. Continuando, da un lato, l’attività di normalizzazione della ’banca vaticana’, avviata a fatica da Francesco, ma, dall’altro, abrogando una misura del predecessore che aveva lasciato all’ente, autonomo rispetto alla Curia romana, l’esclusività nella conduzione degli investimenti finanziari d’Oltretevere. Torna così ancor più a rivestire un ruolo da istituto bancario l’ Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica che, proprio alla luce della gestione dei beni mobili e immobili vaticani, nel condurre gli affari, potrà anche ricorrere a "intermediari finanziari stabiliti in altri Stati". 🔗 Leggi su Quotidiano.net

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Papa Leone ridimensiona lo Ior: niente più esclusiva, lo scossone in Vaticano

La prima “manovra” di Leone XIV: perché il papa ridimensiona lo Ior - X Vai su X

Con un motu proprio, Leone XIV abroga il rescriptum di Papa Francesco che dava allo IOR l’unica competenza per gli investimenti Vai su Facebook

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