‘Mio figlio merita l’inferno’ | la madre di Emanuele Ragnedda sull’omicidio di Cinzia Pinna

L’inferno di una madre: «Mio figlio deve pagare». «Non perdono mio figlio, se ha fatto quello che ha fatto deve pagare. Per me merita l’inferno». Con queste parole Nicolina Giacheddu, madre di Emanuele Ragnedda, rompe il silenzio davanti ai giornalisti accorsi nella tenuta Conca Entosa, ad Arzachena. Il figlio, noto imprenditore del settore vinicolo, ha confessato di aver ucciso a colpi di pistola Cinzia Pinna, giovane donna di 33 anni originaria di Castelsardo. Una tragedia che ha sconvolto la Sardegna e che, nonostante la confessione, presenta ancora molti lati oscuri. Chi era Cinzia Pinna e perché è stata uccisa?. 🔗 Leggi su Notizieaudaci.it

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TUO FIGLIO MERITA DI BRILLARE! È ARRIVATO IL MOMENTO! ISTITUTO SAN GIUSEPPE - San Giovanni La Punta, Via Duca D'Aosta 104 BASTA con i compiti che diventano una battaglia quotidiana! BASTA con voti che non rispecchiano il vero - facebook.com Vai su Facebook