Gustavo Petro il dito nella piaga dell’Occidente
Il presidente colombiano è in guerra. Gustavo Petro, a New York per l’assemblea delle Nazioni Unite, ha detto di voler intervenire a Gaza. Poi, si è lasciato trasportare dall’entusiasmo: ha chiesto all’esercito americano di non obbedire al suo presidente. La reazione è stata misurata, rispetto allo stile Trump: si sono limitati a togliergli il visto di ingresso. In realtà , se ad occhi europei è un’uscita da populista latino-americano, la vicenda è una significativa manifestazione della frattura politico-ideologica nell’ Occidente globale. Petro, nel Paese tradizionalmente più vicino agli Usa, ha proposto una sua versione del chavismo: forzatura sulle istituzioni, ostilità ai media, populismo sociale, rivendicazioni marxiste, rapporti con le dittature mondiali. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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Usa revoca il visto al presidente colombiano Gustavo Petro
Verso Gaza La Sumud Flottilla prosegue. Gustavo Petro, presidente della Colombia, poche ore fa ha chiesto di riunire una forza di interposizione per fermare il massacro di civili a Gaza. A questa missione che attraversa il mare con un messaggio di umanità e - facebook.com Vai su Facebook
Il Dipartimento di Stato ha taggato il primo Gustavo Petro trovato su X per avvisarlo che gli è stato revocato il visto, scambiandolo per il presidente colombiano. - X Vai su X
Gustavo Petro, il dito nella piaga dell’Occidente - Gustavo Petro, a New York per l’assemblea delle Nazioni Unite, ha detto di voler intervenire a Gaza. Riporta msn.com