Flotilla perde pezzi ma Gaza e il pericolo è più vicina Arriva l’incredibile appello del vescovo | Andate avanti
“I fratelli e le sorelle della Flotilla sono operatori di pace e devono sentirsi sorretti non soli o abbandonati, come se stessero combattendo una battaglia persa. Devono sapere, invece, che la Chiesa è vicina: vi vuole bene, vi stima, vi apprezza”, dice in una intervista a La Repubblica, l’arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca, che il 30 agosto aveva fatto benedire le prime barche partite dal porto. “Io mi sento diviso – ha sottolineato -, è faticoso decidere cosa fare. E mi chiedo: qual e’ la cosa piu’ utile per la gente a Gaza? Ma nel mio cuore io direi: andiamo avanti. PerchĂ© è importante dare un segno. 🔗 Leggi su Secoloditalia.it
© Secoloditalia.it - Flotilla perde pezzi ma Gaza (e il pericolo) è più vicina. Arriva l’incredibile appello del vescovo: “Andate avanti”
In questa notizia si parla di: flotilla - perde
La Flotilla perde pezzi, chi resta a terra: figuraccia (e sospetti) in mare
"Gli italiani hanno deciso di scendere, c'è una spaccatura". La Flotilla perde pezzi
La Global Sumud Guerrilla di Hamas procede verso Gaza. Gli arditi Pd-5ss-MVS restano a bordo. Dei viveri bufala non parla più nessuno. La Global Sumud Flotilla perde pezzi. Il fotoreporter e le ragioni dell’abbandono: «Si rischia il bagno di sangue, non son Vai su X
La Global Sumud Flotilla perde pezzi. Venti persone, di cui la metà italiane, hanno abbandonato la missione. Qualcuno per stanchezza o impegni, qualcun altro per paura. Qualcuno anche in disaccordo con il direttivo e le sue decisioni. Come l’ultima, quella d - facebook.com Vai su Facebook
La Global Sumud Flotilla perde pezzi. Il fotoreporter e le ragioni dell’abbandono: «Si rischia il bagno di sangue, non sono un martire» - Secondo Niccolò Celesti, nella fase di preparazione della missione era stato spiegato che le imbarcazioni sarebbero rimaste in acque internazionali: «L'obiettivo non era rompere il blocco» L'articolo ... Riporta msn.com
La "Flotilla" perde i pezzi, dopo Greta si dimette il coordinatore della Tunisia - L'esponente islamico ha gettato la spugna per la presenza di attivisti "Lgbtq+". Si legge su libero.it