Una donna dentro il tempo che si spezza e che cambia Un film sull’io che resta

C’è una grammatica del corpo che sopravvive alla mente, un lessico dei gesti, dei sensi e delle pulsioni, che resiste anche quando la memoria vacilla. Con Familiar TouchContenuto a pagamento - Accedi al sito per abbonarti. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it

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“Un ultimo abbraccio a te, Claudia. Cardinale Amica, donna immensa, icona senza tempo. Questa foto racconta anni di sorrisi e di confidenze che porterò sempre con me. Grazie per la tua luce, che continuerà a brillare nel cuore di chi ha avuto il privilegio di c - facebook.com Vai su Facebook

Una donna dentro il tempo che si spezza e che cambia. Un film sull'io che resta - Con Familiar Touch la regista americana Sarah Friedland offre un racconto intimo e perturbante che non racconta l'Alzheimer, ma una donna nella sua esperienza del tempo che si spezza e cambia. Lo riporta ilfoglio.it