Amazon accordo da 2,5 miliardi per iscrizioni ingannevoli a Prime
Si tratta di un accordo storico quello che il colosso americano degli acquisti online Amazon ha raggiunto con l'agenzia americana Federal Trade Commission (Ftc): 2,5 miliardi di dollari per aver ingannato i propri clienti invogliandoli a iscriversi al servizio Prime ma poi rendendo molto complicata la cancellazione dal servizio. Una multa storica. La multinazionale di Seattle pagherà un miliardo di dollari di sanzioni civili – la multa più alta nella storia dell'agenzia – e 1,5 miliardi di dollari saranno restituiti ai consumatori che si sono iscritti involontariamente a Prime o che sono stati dissuasi dal cancellare i loro abbonamenti come ha spiegato la Ftc. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
© Ilgiornale.it - Amazon, accordo da 2,5 miliardi per iscrizioni ingannevoli a Prime
In questa notizia si parla di: amazon - accordo
Amazon, accordo con Hearst e Condé Nast per l’IA
Volkswagen rinnova accordo con Amazon su digitalizzazione e IA
Amazon ha raggiunto un accordo da 2,5 miliardi di dollari con la Federal Trade Commission che ha accusato il gigante della vendita online di avere ingannato i clienti inducendoli a iscriversi a Prime e rendendo difficile la cancellazione. #ANSA - X Vai su X
Dopo l’inusuale riunione in Procura, il capolavoro è servito. Un condono travestito da accordo Ad Amazon basta un tavolo col viceministro e l’Agenzia delle Entrate: niente penale, niente sanzioni, e da 3 miliardi si scende a 600 milioni . Un regalo col fiocco a u - facebook.com Vai su Facebook
Amazon, accordo da 2,5 miliardi per iscrizioni ingannevoli a Prime - Il colosso Amazon si piega alla Federal Trade Commission pagando una multa molto salata per aver reso difficile la vita agli utenti Prime: ecco come e la risposta della multinazionale con sede a Seatt ... Lo riporta ilgiornale.it
Amazon paga 2,5 miliardi per truffa sull'iscrizione a Prime - Amazon ha raggiunto un accordo storico da 2,5 miliardi di dollari con la Federal Trade Commission (Ftc), dopo che l'agenzia Usa ha dichiarato che il gigante della vendita online ha ingannato i clienti ... Come scrive ansa.it