Ecco come la Nato potrebbe perdere la terza guerra mondiale in 5 giorni | il ruolo della Cina e la vittoria dello zar
Londra, 20 settembre 2025 – Se la Nato dovesse attaccare la Russia, la “terza guerra mondiale” durerebbe soltanto in cinque giorni. E il risultato sarebbe a vantaggio del Cremilino. Ne è convinto il generale britannico Sir Richard Shirreff, un ex vice comandante supremo alleato dell’Europa per la Nato. Un militare con grandissima esperienza Shireff – fino al 2014 vice comandante dell'Alleanza atlantica – che ieri, in un’intervista al Daily Mail ha  tratteggiato uno scenario inquietante: la Nato potrebbe “perdere la Terza guerra mondiale” e, in meno di una settimana – 5 giorni, per la precisione – la geopolitica mondiale verrebbe ribaltata. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
© Quotidiano.net - Ecco come la Nato potrebbe perdere la terza guerra mondiale in 5 giorni: il ruolo della Cina e la vittoria dello zar
In questa notizia si parla di: nato - potrebbe
Potrebbe chiudere a ottobre il progetto "CasaRoma100" nato tre anni fa per offrire alloggio temporaneo a chi ha un impiego ma non ha casa. Preoccupato il Team K: “E poi?” - facebook.com Vai su Facebook
Così la Nato può perdere la terza guerra mondiale in 5 giorni - la Repubblica - X Vai su X
Come la Nato può perdere la terza guerra mondiale in cinque giorni: i punti deboli; Così la Nato può perdere la terza guerra mondiale in 5 giorni; Ecco come la Nato potrebbe perdere la terza guerra mondiale in 5 giorni: il ruolo della Cina e la vittoria dello zar.
Come la Nato può perdere la terza guerra mondiale "in cinque giorni": i punti deboli - L'avvertimento dell'ex vicecomandante dell’Alleanza atlantica, Sir Richard Shirreff: i timori di un "incidente al treno passeggeri" e del coinvolgimento della Cina ... Riporta today.it
Terza guerra mondiale, l'ex vice comandante Nato: «Invasione della Lituania, l'aiuto della Cina: così perderemmo in 5 giorni» - «L'Occidente potrebbe capitolare in 5 giorni se dovesse scoppiare la Terza guerra mondiale, con l'allenza Russia- Si legge su msn.com