Omicidio della vigilessa | Il contratto di sottomissione con Sofia era un gioco L' errore è mio ma non l’ho uccisa intenzionalmente
«Io e Sofia ci siamo mandati tanti messaggi a sfondo sessuale, foto, immagini e anche link. Tutto nasceva dalla passione di Sofia per un film che l’aveva colpita, ma che io non ho visto, ovvero "Cinquanta sfumature di grigio". Una sola volta Sofia prenotò una stanza in un locale che riproduceva fedelmente una location del film, ma poi non ci siamo andati, lei ha disdetto». Incalzato dalle domande. 🔗 Leggi su Feedpress.me
© Feedpress.me - Omicidio della vigilessa: "Il contratto di sottomissione con Sofia era un gioco. L'errore è mio, ma non l’ho uccisa intenzionalmente"
In questa notizia si parla di: omicidio - vigilessa
Omicidio vigilessa, il maresciallo: “Gualandi cancellò le chat prima della morte di lei”
Brescia, attesa per oggi la sentenza per l'omicidio dell'ex vigilessa Laura Ziliani - facebook.com Vai su Facebook
Omicidio della vigilessa: "Il contratto di sottomissione con Sofia era un gioco. L'errore è mio, ma non l’ho uccisa intenzionalmente" - «Io e Sofia ci siamo mandati tanti messaggi a sfondo sessuale, foto, immagini e anche link. Riporta gazzettadelsud.it
Sofia Stefani, vigilessa morta. L'ex comandante Gualandi: «Il contratto di sottomissione sessuale solo un gioco. Non l'ho uccisa intenzionalmente» - «Io e Sofia ci siamo mandati tanti messaggi a sfondo sessuale, foto, immagini e anche link. Come scrive msn.com