Quarta Repubblica il giudice Vitelli | Ecco perché ho assolto stasi
Altra puntata della telenovela Garlasco: un nuovo incidente probatorio è previsto per domani, 10 Settembre in Questura a Milano, e verterĂ principalmente sul Dna (e potenziali impronte) da reperti presenti nella spazzatura trovata nella villetta (contenitori di EstathĂ©, Fruttolo, sacchetto di cereali, ecc.). Il perito dattiloscopista Domenico Marchigiani valuterĂ se emergano impronte utili a identificare altre persone. Se ne discute giĂ a Quarta Repubblica, il salotto di confronto politico di Rete4 del lunedì sera, gestito da Nicola Porro. A parlare è Stefano Vitelli, magistrato celebre per essere stato colui che, nel 2009, decise l’assoluzione in primo grado di Alberto Stasi, fidanzato di Chiara Poggi, vittima del delitto. 🔗 Leggi su Liberoquotidiano.it
© Liberoquotidiano.it - Quarta Repubblica, il giudice Vitelli: "Ecco perché ho assolto stasi"
In questa notizia si parla di: quarta - repubblica
Aggiornamenti dal Medioriente dopo l’attacco USA a “Quarta Repubblica”
Quarta Repubblica: ospiti e anticipazioni stasera, 23 giugno 2025
Bayesian, a "Quarta Repubblica" le immagini esclusive prima dell'affondamento
Quarta Repubblica (@QRepubblica) Vai su X
Quarta Repubblica. . "C'è una guerra tra Italia e Cina? Ma andò Gentiloni a partecipare alla parata, c'è tanta ipocrisia." #Sansonetti #quartarepubblica Vai su Facebook
Garlasco in Tv, De Rensis attacca: “Stasi in galera da 10 anni, ma dove ha preso l’arma?”. Poi i dubbi del giudice che lo assolse; Delitto di Garlasco, parla il giudice che assolse Stasi: Ecco i due indizi che non mi convincevano. Ragionevole dubbio? Non è un espediente; Delitto di Garlasco, parla il giudice che assolse Stasi: Meglio un colpevole fuori che un innocente dentro.
Garlasco, "i due motivi per cui ho assolto Alberto Stasi". Parla il giudice Vitelli - C'è un innocente in galera per il delitto di Chiara Poggi a Garlasco , il 13 agosto 2007? Riporta iltempo.it
Caso Garlasco, il giudice Stefano Vitelli, che assolse Alberto Stasi in primo grado: «Ci sono almeno tre motivi per cui l’ho fatto. Meglio un colpevole fuori che un ... - Dall’alibi informatico, alle impronte nel bagno, ai tempi dell’omicidio: il magistrato ribadisce le criticità ancora oggi aperte ... Lo riporta vanityfair.it