Tutto il nero del welfare familiare | il sommerso arriva al 50%
Roma, 4 settembre 2025 – Il welfare italiano poggia su fondamenta invisibili: 1,8 milioni di famiglie che si fanno carico di colf, badanti e baby sitter. Di queste, circa 900mila gestiscono rapporti regolari e contrattualizzati, ma altrettante – si stimano altre 900mila – ricorrono al lavoro irregolare, alimentando il sommerso che continua a segnare il settore domestico. I dati esclusivi dell’ Osservatorio Domina elaborati su base Inps mostrano un paradosso: da un lato le famiglie suppliscono alle carenze dello Stato, dall’altro il sistema resta permeato da informalitĂ . Come piĂą volte ricordato dall’Osservatorio Domina, la famiglia, dunque, svolge un ruolo cruciale nel funzionamento del modello di welfare “mediterraneo”. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
© Quotidiano.net - Tutto il nero del welfare familiare: il sommerso arriva al 50%
In questa notizia si parla di: tutto - nero
Devi partire per le vacanze? Ecco le date da bollino nero, rimanda tutto a martedì 12 agosto
Amici chitarristi, il nero va su tutto e snellisce, un’acustica è per sempre, “mi compero una chitarra” è sempre la risposta esatta a qualsiasi domanda, Sigma è la diciottesima lettera dell’alfabeto greco e Nashville è la capitale del Tennessee e della country musi Vai su Facebook
Vittoria meritata dell’Udinese con l’Inter che attacca tutto il secondo tempo ma si schianta contro la difesa dei friulani. Partita che spiega bene perché “un Lookman” sarebbe certamente servito. #InterUdinese Vai su X
Tutto il nero del welfare familiare: il sommerso arriva al 50%; Un nuovo futuro per i Centri per la famiglia?; Colf e badanti, 1 su 2 è irregolare: il dossier sul lavoro nero.
Tutto il nero del welfare familiare: il sommerso arriva al 50% - Circa 1,8 milioni di famiglie sono assistite da colf, badanti e baby sitter ma solo 900mila di loro stipula contratti di lavoro regolari ... Da quotidiano.net
WELFARE. AFFIDO FAMILIARE, NEL 2024 PORTATI AVANTI 346 PERCORSI - Bertolé: “Ampliare il raggio di azione individuando nuove famiglie disponibili”. Scrive welfarenetwork.it