Calo demografico e pochi laureati Più incentivi per spingere a studiare
"Il calo demografico è cominciato 18 anni fa: sta arrivando, si farà sentire nei prossimi anni anche all’ università . Però può essere compensato da una maggiore propensione allo studio universitario, visto che in Italia solo il 26,8% dei 25-34enni oggi possiede una laurea a fronte di una media europea del 41,6%". Francesco Gori, amministratore delegato del Gruppo Ied, parte da qui per annunciare una nuova manovra finanziaria: 1,5 milioni di euro in più per le borse di studio. Ne verranno così erogate 250 a copertura del 50% della retta di frequenza dei corsi triennali, nelle sedi di Milano, Roma, Torino, Firenze, Cagliari e Como (nell’accademia Aldo Galli). 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
© Ilgiorno.it - Calo demografico e pochi laureati. Più incentivi per spingere a studiare
In questa notizia si parla di: calo - demografico
Come adattarsi al calo demografico
Organici IRC 2025/26: riduzione dei posti a causa del calo demografico
Nel clima internazionale rovente Italia e Francia hanno gli stessi problemi: i dazi di Trump, l’incertezza geopolitica, le guerre, il calo demografico. Invece di farsi dispetti, lavorino insieme per un’Europa più forte. La mia intervista a Il Messaggero Vai su X
Il paradosso di una città afflitta da imponenti processi di spopolamento, da un calo demografico che non ha eguali in tutta Europa, eppure che non riesce ad assicurare una sistemazione abitativa dignitosa a centinaia di famiglie messinesi Vai su Facebook
Calo demografico e pochi laureati. Più incentivi per spingere a studiare; Immigrazione e declino demografico: Bankitalia propone lo ius scholae per l’integrazione; La sfida dell'Università Cattolica: crescere ancora, nonostante il calo demografico.
Troppi Neet, pochi laureati. Italia lontana dalla Corea del Sud: "La ... - Italia lontana dalla Corea del Sud: "La scuola è da svecchiare" ... Da ilgiorno.it
Sempre meno giovani, sempre meno laureati, e quei pochi in fuga - L'Italia è un paese con sempre meno giovani, il calo demografico diventa anno dopo anno sempre più evidente. Riporta huffingtonpost.it