Prato indagine per revenge porn e diffamazione ai danni dell’ex capogruppo di FdI

Diffusione di immagini e video sessualmente espliciti senza il consenso dell’interessato, fattispecie di conosciuta come  revenge   porn, e diffamazione. Per questi reati procede la Procura di Prato nell’ambito dell’inchiesta aperta dopo la denuncia presentata nei mesi scorsi alla Digos della cittĂ  toscana da Tommaso Cocci, l’ ex capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale pratese, che sarebbe stato ricattato per una foto intima inviata dopo essere stato adescato on line. In una nota diffusa oggi, il procuratore di Prato Luca Tescaroli spiega che “l’Ufficio da tempo è impegnato a curare mirati accertamenti” e che “tali doverose indagini per la loro delicatezza, anche tenendo conto del periodo elettorale, esigono il massimo riserbo”. 🔗 Leggi su Lapresse.it

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Candidato ricattato, indagine per revenge porn e diffamazione; Caso Prato, sulle lettere anonime altre denunce oltre a quella di Tommaso Cocci. Ecco per cosa indaga la Procura; Ricatti e foto hard, indaga la Procura di Prato.

Inchiesta lettere anonime. “Festini, droga, loggia”, Cocci sotto ricatto: â€śÈ anche revenge porn” - Il procuratore capo Tescaroli guida l’inchiesta, indagini da mesi anche sui contenuti delle missive. msn.com scrive

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