Boccone amaro per Sinner | Credevo di essere forte

Jannik Sinner racconta le sfide difficilissime che ha affrontato per trasformarsi in campione, dalla delusione iniziale alla vetta del ranking Atp. Si fa presto a pensare che il talento di per sé sia sufficiente. Quello è un ottimo biglietto da visita, un buon punto di partenza, certo, ma non è tutto. Non è, da solo, garanzia di successo. Men che meno nel tennis, considerando che i giocatori devono fare affidamento solo su se stessi e che al loro fianco non c’è nessuno, in campo, quando le cose si mettono male. (AnsaFoto) – Ilveggente.it Se c’è una cosa realmente in grado di fare la differenza nel circuito, dunque, quella è, senza ombra di dubbio, la forza mentale. 🔗 Leggi su Ilveggente.it

boccone amaro per sinner credevo di essere forte

© Ilveggente.it - Boccone amaro per Sinner: “Credevo di essere forte”

In questa notizia si parla di: boccone - amaro

Sinner sotto la lente: la sentenza è un boccone amaro

Boccone amaro per Signorini: Pier Silvio Berlusconi l’ha preso in giro? Quella frase sospetta…

Kyrgios, dal veleno su Sinner al pianto di Indian Wells: “È così brutale”; Jannik esausto ma dice: “E’ una lezione da imparare”; Boccone amaro per Sinner: Credevo di essere forte.

Sinner amaro: «Ho dato tutto, ma stanotte non dormirò». E ... - MSN - E Alcaraz: «Affrontarti è un privilegio, sei un esempio» Storia di Redazione Sport • 2mese/i ... msn.com scrive

Cerca Video su questo argomento: Boccone Amaro Sinner Credevo