Gaza la fotoreporter Valerie Zink lascia Reuters | Ha giustificato e consentito l’assassinio di 246 giornalisti a Gaza
La foto di un tesserino Reuters tagliato a metà in un post che non lascia spazio a interpretazioni. Lo ha pubblicato su Facebook la fotoreporter canadese Valerie Zink per annunciare le sue dimissioni dall’agenzia di stampa con l’accusa di “giustificare e consentire” l’uccisione sistematica di giornalisti nella Striscia di Gaza da parte delle Israel Defense Forces. La decisione è arrivata dopo l’uccisione di 5 reporter che stavano lavorando nell’ospedale Nasser di Khan Younis. “Negli ultimi otto anni ho lavorato come stringer per Reuters “, esordisce la fotografa, le cui foto “sono state pubblicate dal New York Times, da Al Jazeera e da altri media in Nord America, Asia, Europa e altrove”. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Fotoreporter canadese accusa Reuters di complicità nell'assassinio di 246 giornalisti a Gaza da parte di Israele; Un fotoreporter interrompe la collaborazione con Reuters, accusando l'agenzia di tradire i giornalisti palestinesi.
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