Alessia Pifferi era capace di intendere e di volere quando lasciò morire la piccola Diana | la conferma in appello
Milano – La Corte d’Assise d’appello di Milano ha confermato che Alessia Pifferi era capace di intendere e volere quando nel luglio 2022 lasciò morire di stenti la figlia Diana, di appena 18 mesi. La seconda perizia psichiatrica, disposta su richiesta della difesa dopo la concessione di nuovi accertamenti nei confronti della donna di 38 anni, ha ribadito le conclusioni giĂ emerse nel primo grado di giudizio. Alessia Pifferi è stata condannata per l’omicidio volontario aggravato della figlia Diana di un anno e mezzo, lasciata a casa da sola per sei giorni e morta di stenti. La tragedia si consumò tra il 14 e il 20 luglio 2022, quando la piccola fu trovata morta per disidratazione nel suo appartamento milanese mentre la madre si trovava dal compagno in provincia di Bergamo. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
© Ilgiorno.it - Alessia Pifferi era capace di intendere e di volere quando lasciò morire la piccola Diana: la conferma in appello
In questa notizia si parla di: alessia - pifferi
Alessia Pifferi era capace di intendere e di volere quando lasciò morire la piccola Diana: la conferma in appello; Alessia Pifferi «capace di intendere e volere», l'ultima perizia inchioda la madre che fece morire di stenti la figlia; Alessia Pifferi, la nuova perizia psichiatrica: era capace di intendere e di volere quando uccise Diana.
Alessia Pifferi, la ricostruzione: la figlia Diana lasciata morire di stenti, l'ergastolo e la battaglia sulla perizia psichiatrica - Tra il 14 e il 20 luglio 2022, Alessia Pifferi, donna di Milano di 37 anni, lascia la figlia Diana - ilmattino.it scrive
“Alessia Pifferi era capace di intendere e di volere quando ha ucciso la figlia”: l’esito della perizia psichiatrica - Alessia Pifferi era pienamente capace di intendere e volere quando ha lasciato morire di stenti la figlia di un anno e mezzo in cas nel luglio del 2022 ... Come scrive fanpage.it