Zuppi la guerra è una follia sofferenza insopportabile

Il cardinale presidente della Cei, Matteo Zuppi, invita i giovani a farsi portatori di pace in mezzo alle "croci costruite follemente dagli uomini che fabbricano armi per uccidere e distruggono quello che fa vivere, anche gli ospedali. La Chiesa è sotto la croce con gli occhi pieni di lacrime e il cuore ferito per tanta enorme sofferenza, insopportabile per una madre come deve esserlo sempre per l'umanità tutta". "Oggi il nostro mondo è segnato dalla guerra ", "si combattono tante inutili stragi, tante guerre. Sono tutte nostre guerre". "Disarmiamo i nostri cuori e le nostre mani per disarmare cuori e mani di un mondo violento, per guarirne le cicatrici, per impedire nuovi conflitti!", l'appello di Zuppi ai giovani italiani a Piazza San Pietro per il Giubileo. 🔗 Leggi su Quotidiano.net

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Zuppi: “La pace si raggiunge attraversando la guerra con tutta la tragedia” - Nella cornice del Festival dell'economia di Trento, il Presidente della Cei nonché arcivescovo di Bologna, Matteo Maria Zuppi ragiona sul significato proprio della guerra e di come raggiungere la pace, avvertendo di evitare di abituarsi "all'orrore della guerra" che si stempera "diventa numero, statistica e geopolitica" se non ci si ricorda delle tragiche situazioni che comporta L'articolo Zuppi: “La pace si raggiunge attraversando la guerra con tutta la tragedia” proviene da Il Difforme.

L’intervento di Zuppi contro la guerra: “Se ammazzare la gente è come giocare, dobbiamo preoccuparci” - Bologna, 6 giugno 2025 – " Noi dobbiamo essere in maniera intelligente, ferma, sempre contro la guerra.

Guerra, il cardinale Zuppi e la comunità ebraica uniti: “Tacciano le armi” - Bologna, 22 luglio 2025 –  “Basta guerra. Tacciano le armi”. Un messaggio forte e potente, ma soprattutto congiunto.

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