Oggi non correrei più per la Israel in squadra non si poteva discutere di Gaza Il ciclismo prenda posizione | la denuncia di De Marchi

La possibilità di continuare a correre a ottimi livelli, un buon stipendio e la sua prima (e ultima) Maglia Rosa in carriera. Quella dell’ Israel-Premier Tech è una divisa che ad Alessandro De Marchi, ciclista italiano che l’ha indossata tra il 2021 e il 2022, rievoca sempre bei ricordi. Ma oggi non la indosserebbe più. Questione di “sentimenti e di sofferenza per il genocidio palestinese in corso a Gaza “. A spiegarlo è stato lo stesso 39enne nel corso di un’intervista al periodico britannico The Observer, uscita circa una settimana fa ma passata sotto silenzio in Italia. “Avrei fatto molta fatica a indossare quella maglia ora. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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Israel's incitement to genocide in Gaza goes mainstream, killing and starving an entire people is allowed - Genocide talk has spread into all TV studios as legitimate talk, Likud lawmaker Moshe Saada proclaimed on Channel 14 TV that he was "interested" in starving an entire nation: "Yes, I'll starve Gazans, yes, this is our obligation" It was only to be expected: the discourse has taken on neo-Nazi

While Netanyahu legitimizes genocide in Gaza, makes mistakes and fancies himself as Captain America, Trump throws a lifeline to Israel - Netanyahu's decision to break the cease-fire with Hamas, which has already caused Israel immense moral, political, diplomatic and strategic damage, is leading to a total disaster.

Israel's military leaders are not just "following orders", without the IDF the Gaza massacre would not have happened - Exonerating them of culpability is cowardly or mendacious, or both of these The Israel Defense Forces has killed thousands of children and babies in the Gaza Strip.

E' buffo come i propagandisti palestinesi cercano di presentare la loro narrativa, ma aiutano solo a diffondere la verità... Questo giornalista di Gaza ha pubblicato una foto di un aereo della "Palestine Airways" dell'epoca del Mandato Britannico e scrive "Anni pr Vai su Facebook

“Oggi non correrei più per la Israel, in squadra non si poteva discutere di Gaza; DE MARCHI AL THE OBSERVER: «SOLLEVATO DI NON CORRERE PER LA ISRAEL-PREMIER TECH»; Alessandro De Marchi: Il ciclismo dimostri consapevolezza su Gaza.

“Oggi non correrei più per la Israel, in squadra non si poteva discutere di Gaza. Il ciclismo prenda posizione”: la denuncia di De Marchi - "A volte è meglio seguire la propria morale": i rimorsi del ciclista italiano per la scelta di qualche anno fa ... Come scrive ilfattoquotidiano.it

ALESSANDRO DE MARCHI AL THE OBSERVER: «SOLLEVATO DI NON CORRERE PER LA ISRAEL-PREMIER TECH» - Il friulano in forza alla Jayco Alula dice che sarebbe stato in difficoltà al Tour de France mentre a Gaza è in corso un genocidio ... Si legge su tuttobiciweb.it