Mio figlio vittima della negligenza | parla Biagio Ciaramella padre del 19enne morto per un guardarail mancante

Tempo di lettura: 3 minuti « Io non mi trovo un figlio a casa per colpa di una segnaletica mancante. Solo dopo 15 anni dalle nostre segnalazioni quel maledetto palo che lo ha ucciso è stato messo in sicurezza». Biagio Ciaramella, portavoce di tre associazioni a sostegno delle vittime della strada, è da 17 anni che combatte per ottenere giustizia sulla morte del figlio, deceduto il 31 luglio del 2008 sulla strada Trentola-Ischitella, località Madonna del Pantano. « È una mattanza silenziosa quella sulle strade, e la colpa è sia di chi guida che di chi deve controllare». Ciaramella arriva subito al cuore del problema, ovvero la mancanza di controlli: «Se si continua a morire in strada è perché non ci sono abbastanza agenti che pattugliano le città. 🔗 Leggi su Anteprima24.it

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Trentola Ducenta. Biagio Ciaramella: “Mio figlio ucciso dalla negligenza: 17 anni senza verità” - La denuncia di Biagio Ciaramella nel giorno dell’anniversario della tragedia. «Sono passati diciassette anni da quando Luigi non è più con noi, per colpa di qualcuno che non ha rispettato il codice della strada».

Trentola Ducenta. Biagio Ciaramella: “Mio figlio ucciso dalla negligenza: 17 anni senza verità”; Mio figlio vittima della negligenza: parla Biagio Ciaramella padre del 19enne morto per un guardarail mancante; Processo Luigi Ciaramella, il papà Biagio: “Anche dinanzi ad elementi incontrovertibili, la colpa degli incidenti stradali ricade sempre sulle vittime”.

Trentola Ducenta. Biagio Ciaramella: “Mio figlio ucciso dalla negligenza: 17 anni senza verità” - «Sono passati diciassette anni da quando Luigi non è più con noi, per colpa di qualcuno che non ha rispettato il codice della strada». Da laprimapagina.it