Uccelli vivi come premio L’esposto degli animalisti | È una pratica illegale
L’Associazione italiana difesa animali e ambiente ( Aidaa ) ha presentato un esposto alla procura di Reggio, ipotizzando il reato di maltrattamento di animali dopo la riffa alla Pastasciutta antifascista di Biasola. Luogo in cui una coppia di cocorite e una coppia di bengalini sono stati distribuiti come premio della lotteria. "Non entriamo nel merito della manifestazione, ma la distribuzione di animali vivi è illegale, e la legge vale per tutti, anche per l’Anpi o chi ha organizzato la serata – è scritto nella lettera di Aidaa -. Per questo chiediamo che fatti del genere non si ripetano più. Sono anni che si combatte contro la pessima usanza di regalare o di mettere come premi alle sagre ed alle lotterie animali vivi, quindi la stessa misura va applicata anche alle iniziative politiche e sociali senza sconti per nessuno". 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Polemica a Reggio Emilia, animali vivi come premio alla Pastasciutta antifascista - Reggio Emilia, 28 luglio 2025 – Quattro canarini vivi come premio alla riffa della Pastasciutta antifascista di Biasola.
Uccelli vivi come premio. L’esposto degli animalisti: È una pratica illegale.
Uccelli vivi come premio. L’esposto degli animalisti: "È una pratica illegale" - L’Aidaa attacca gli organizzatori: "Mai più episodi di questo genere". Come scrive ilrestodelcarlino.it